Bastone da passeggio gioiello, con impugnatura raffigurante una Vanitas-Memento Mori. Firmato Ernest Henri Debault per la Maison Cardeilhac, Parigi, Francia 1900.

Parigi, Francia, circa 1900.

SOLD

Bastone da passeggio gioiello, realizzato in argento, progettato da Henri Ernest Marie Dabault ed eseguito dalla Maison Cardeilhac. Il pomolo rappresenta una Vanitas – Memento Mori. Metà del pomolo rappresenta il volto di una donna dai lunghi capelli, finemente cesellato, l’altra metà, raffigura un teschio in decomposizione da cui escono lunghi serpenti e il busto dove sono evidenti le ossa delle vertebre. Nella fascia sono incassate delle pietre granato cabochon con una scritta incisa che riporta la locuzione latina Omnia Mors Aequat (La morte rende tutto uguale), nei fiori tra i capelli della donna, diamanti taglio rosetta, mentre negli occhi dei serpenti troviamo deglizaffiri. Per ottenere un contrasto, il pomolo, è bicolore, il volto della donna e i serpenti sono in argento dorato, mentre il teschio e lo scheletro sono lasciati colore in argento brunito. Canna in legno di malacca con un lungo puntale in rame e ferro. Firmato E. Dabaul con i punzoni della Maison Cardeilhac. Parigi circa 1900. Ernest Debault nato a Marsais nel 1858 e morto a Parigi nel 1935, fu un pittore, gioielliere e orafo francese di grande immaginazione, lavorò con oro sbalzato, impiegando temi fortemente simbolisti e romantici. Medaglia d’argento all’Exposition Universelle nel 1900. Alcuni suoi gioielli furono presentati al Salons de la Société Nationale des Beaux-Arts nel 1901 e 1902. Espose anche al Salon di Parigi nel 1902. Una decina di suoi gioielli sono presenti nelle collezioni del Musée de Nemours e a Parigi al Petit Palais. La Maison Cardeilhac (1804-1951) fu fondata da Antoine-Vital Cardeilhac ricevendo nel corso degli anni diversi riconoscimenti: una medaglia di bronzo all’Esposizione del 1823 e medaglie d’argento nel 1827, nel 1834 e 1867. Una medaglia d’oro all’Esposizione Universale del 1878. La maison continua a rappresenatre i suoi manufatti all’Esposizione Universale del 1889 ricevendo una medaglia d’argento. Nel 1951 l’azienda si fonde con Christofle. È possibile trovare opere di CARDEILHAC in importanti collezioni museali internazionali come il Musée d’Orsay e il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, il Metropolitan Museum of Art, lo Smithsonian, il Virginia Museum of Fine Arts e il Cleveland Museum of Art negli Stati Uniti, il Suntory Museum of Art di Tokyo, il Kunsgewerbe Museum di Berlino, il Najonalmuseet di Oslo e il Palazzo Tsarskoïe Selo in Russia.

34” – 87 CM H 2” – 5 CM L 2” – 5 CM D

REF: M6204

Bastone da passeggio gioiello, realizzato in argento, progettato da Henri Ernest Marie Dabault ed eseguito dalla Maison Cardeilhac. Il pomolo rappresenta una Vanitas – Memento Mori. Metà del pomolo rappresenta il volto di una donna dai lunghi capelli, finemente cesellato, l’altra metà, raffigura un teschio in decomposizione da cui escono lunghi serpenti e il busto dove sono evidenti le ossa delle vertebre. Nella fascia sono incassate delle pietre granato cabochon con una scritta incisa che riporta la locuzione latina Omnia Mors Aequat (La morte rende tutto uguale), nei fiori tra i capelli della donna, diamanti taglio rosetta, mentre negli occhi dei serpenti troviamo deglizaffiri. Per ottenere un contrasto, il pomolo, è bicolore, il volto della donna e i serpenti sono in argento dorato, mentre il teschio e lo scheletro sono lasciati colore in argento brunito. Canna in legno di malacca con un lungo puntale in rame e ferro. Firmato E. Dabaul con i punzoni della Maison Cardeilhac. Parigi circa 1900. Ernest Debault nato a Marsais nel 1858 e morto a Parigi nel 1935, fu un pittore, gioielliere e orafo francese di grande immaginazione, lavorò con oro sbalzato, impiegando temi fortemente simbolisti e romantici. Medaglia d’argento all’Exposition Universelle nel 1900. Alcuni suoi gioielli furono presentati al Salons de la Société Nationale des Beaux-Arts nel 1901 e 1902. Espose anche al Salon di Parigi nel 1902. Una decina di suoi gioielli sono presenti nelle collezioni del Musée de Nemours e a Parigi al Petit Palais. La Maison Cardeilhac (1804-1951) fu fondata da Antoine-Vital Cardeilhac ricevendo nel corso degli anni diversi riconoscimenti: una medaglia di bronzo all’Esposizione del 1823 e medaglie d’argento nel 1827, nel 1834 e 1867. Una medaglia d’oro all’Esposizione Universale del 1878. La maison continua a rappresenatre i suoi manufatti all’Esposizione Universale del 1889 ricevendo una medaglia d’argento. Nel 1951 l’azienda si fonde con Christofle. È possibile trovare opere di CARDEILHAC in importanti collezioni museali internazionali come il Musée d’Orsay e il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, il Metropolitan Museum of Art, lo Smithsonian, il Virginia Museum of Fine Arts e il Cleveland Museum of Art negli Stati Uniti, il Suntory Museum of Art di Tokyo, il Kunsgewerbe Museum di Berlino, il Najonalmuseet di Oslo e il Palazzo Tsarskoïe Selo in Russia. 
34” – 87 CM H 2” – 5 CM L 2” – 5 CM D
REF: M6204